I difetti perimplantari possono essere facilmente corretti con dei granuli ossei in siringa.
La scheda riepiloga il caso di una paziente che si è presentata all’osservazione del chirurgo con un incisivo (1.2), già precedentemente devitalizzato, compromesso a causa di una frattura verticale di radice, riferendo gonfiore e dolore alla palpazione e alla masticazione. Constatata radiograficamente la presenza di una quantità di tessuto osseo basale sufficiente a dare stabilità primaria ad un impianto osteointegrato, è stato proposto alla paziente di eseguire l’estrazione dell’elemento compromesso e, contestualmente, il posizionamento di una fixture. Durante l’intervento di estrazione atraumatica dell’elemento, si è constatata una profonda deiscenza vestibolare. Contestualmente all’inserimento implantare si è proceduto a colmare il difetto osseo mediante l’ausilio di granuli ossei eterologhi in siringa (OX Mix Gel) e a proteggere il sito di innesto con una membrana in pericardio equino Heart. A distanza di 24 mesi il livello del tessuto osseo perimplantare appare conservato così come, all’esame clinico intraorale, la festonatura gengivale sia a livello vestibolare che interprossimale.