SOSTITUTO OSSEO E MATRICE COLLAGENICA TRIDIMENSIONALE DI ORIGINE EQUINA NELLA RIGENERAZIONE POST-ESTRATTIVA

L’osso deantigenato enzimaticamente si rimodella con osso del paziente: evidenze istologiche e radiografiche

Il caso clinico riguarda un paziente con l’elemento 17 giudicato irrecuperabile a causa di una lesione endodontica a carico della radice mesio-vestibolare, associata ad una frattura verticale, e quindi destinato all’estrazione. A seguito dell’avulsione atraumatica dell’elemento, l’alveolo è stato colmato con granuli cortico-spongiosi di origine equina protetti da una matrice collagenica tridimensionale, ottimo substrato per la crescita dei tessuti molli. I controlli successivi ai diversi follow-up mostravano la guarigione dei tessuti molli e il progressivo rimodellamento del sostituto osseo con l’osso del paziente. A 6 mesi, la formazione ossea è stata reputata idonea al posizionamento implantare. Contestualmente, è stata prelevata una biopsia ossea per valutare l’efficacia della procedura di rigenerazione ossea dal punto di vista istologico e istomorfometrico.

PRODUCTS USED: Bio-Gen Osteoxenon mix granules, Xenomatrix BCG-XC10